Una piccola sala cinematografica. Un piccolo spazio, con poltroncine comode in cui condividere commenti di spettatori abituali e non, del tutto soggettivi, personali, assolutamenti non professionali sul mondo del cinema. Solo un pò di momenti di cinema.

lunedì 13 febbraio 2012

Serata romana

..Sono vivaaaaa!!
Mi sono solo lasciata sommergere da mille pensieri-impegni-progetti e sono stata destata da un attento lettore che mi ha ricordato che non pubblicavo da un pò (...sarà mica stato in panico da mancanza di titoli di film??!! ;-D).
Non che sia cambiato molto in questi giorni di mia assenza, a parte un paio di scivoloni plateali sulla coltre di ghiaccio che ancora ricopre tristemente il terreno e il "progettino" di cercare casa. Ohssì!! Già me la vedo con la camera da letto trasformata in zona sala cinematografica, dolby surround, poltroncine rosse, porta bibita, proiettore e macchina pop-corn professionale. Tutto ciò incastrato in un monolocale. Ovvio. A-haaa...

Stasera tornando a casa dopo il lavoro, in macchina, la mia mente ha passato in rassegna la partita della Roma (. . .bah, chissà perchè ! ! :-D )- Romacapitale italiana del cinema - film - attore romano che adoro: Alberto Sordi ! ! !
Voilà . . .eccole . . . le migliori scene de "Il marchese del Grillo" si proiettano automaticamente sul finestrino della mia piccola vettura tutta gelata e mi fanno ridere esattamente come la prima volta in cui ho visto il film.
Dedichiamo quindi la serata a rendere omaggio a questo attore di proporzioni galattiche che ha fatto divertire generazioni intere di italiani. E qualcosa mi dice che appena qualcuno avrà occasione di leggere questo pezzo "romano" , mi farà virtualmente scoccare un bacio :-)
"Il marchese del Grillo" è un film nientepopodimenoche del regista-maestro Mario Monicelli, scomparso nel 2010.
Il film è ambientato nella Roma del 1800, che vive sotto la minaccia delle incursioni napoleoniche. Il marchese Onofrio del Grillo ( Alberto Sordi ), è una guardia nobile dello stato papale che vive nel lusso, nell'ozio totale, e si nutre di bettole e scherzi.
La sua vita trascorre tranquilla e spensierata in una presa in giro nei confronti di servi, papi, mendicanti (indimenticabile la scena con la vecchia "strega" di cui posterò un video alla fine ! ) finchè, anche qui, si intrufola l'amore: una bella e giovane attrice, che lo scombussola a tal punto da iniziare a fargli pensare di lasciare la sua amata Roma per Parigi. 
Nel frattempo però Napoleone riesce a invadere Roma e ad entrare nello Stato Pontificio . . .
Monicelli prende ispirazione da una figura aristocratica realmente esistita per beffeggiare, senza mai cadere nel banale e nell'offensivo, le caste privilegiate dell'epoca. Tante sono ancora le domande su chi fosse in realtà il marchese; certo è che la famiglia del Grillo, all'inizio del XIX secolo, era una delle più importanti della capitale tant'è che esiste ancora una via a loro intitolata, che si trova proprio a ridosso dei fori imperiali, tra il Quirinale e Via Cavour.
Degna di nota l'interpretazione di Paolo Stoppa che veste i panni di Pio VII e i momenti canori di Alberto Sordi, che sottolineano la connotazione goliardica e buffa del film.  
Con film comici di questo genere c'è davvero di andar fieri del nostro cinema italiano . . . cosa che ahimè non si può altrettanto dire per la generazione del "Natale a . . ." ma come diceva un mio lontano antenato latino : de gustibus . . . oppure, detta alla maniera più recente ( e a me più vicina ) del marchese del Grillo :
" Me dispiace, ma io so' io e voi non siete un cazzo ! "

Voto: 8,5

Il Marchese del Grillo ( 1981 ) : di Mario Monicelli. Con Alberto Sordi , Caroline Berg, Andrea Bevilacqua , Flavio Bucci , Giorgio Gobbi.










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