Freddo e neve a parte, oggi mi sono alzata romantica. Innamorata come non mai, più che altro. Sono allora andata a ripescare un film del 2001, a cui sono legatissima per via della mia passione per i musical (e per la Francia! ): Moulin Rouge.
Parigi, 1900.
Satine (Nicole Kidman) è la cortigiana più bella e desiderata del Moulin Rouge, sempre pronta in modo distaccato e cinico a vendersi al miglior offerente. Fin quando non incontra Christian (Ewan Mc Gregor), un giovane e romantico scrittore che si innamora perdutamente di lei.
Come in ogni struggente storia d'amore che si rispetti, tra i due si intrufola la figura del duca di Monroth (Richard Roxburgh), che promette alla bella ballerina di can can di farla diventare una famosa attrice e di rinnovare tutto il locale del Moulin Rouge, in cambio del suo amore.
Vincitore di 3 Premi Oscar e 3 Golden Globes per le categorie di miglior scenografia, miglior costumi, miglior attrice, miglior colonna sonora.
Moulin Rouge è il classico film che spacca la sala cinematografica in due: chi lo ama, chi lo odia.
Rappresenta una delle più classiche storie d'amore in un modo totalmente moderno e per questo a tratti difficile da comprendere.
La definizione di film "romantico-psichedelico" gli calza a pennello. Il regista Baz Luhrmann (Romeo+Giulietta di William Shakespeare) riesce a dar vita a una storia romantica, struggente, alternata da momenti di passione e di totale sradicata ilarità che lasciano un senso quasi di disorientamento e fascino nello spettatore. E forse è anche questo il successo di Moulin Rouge: l'aver catturato l'attenzione e l'affetto di coloro che normalmente rifiutano il concetto di amore, dedizione e fantasia, definendo ogni genere di film "romantico" per antonomasia, in patetico.
Grandissima, anzi enorme, l'interpretazione dei due protagonisti che oltre a caricare di passione e di pathos le figure di Satine e Christian, si destreggiano come non mai negli intramezzi musicali.
Siamo così tenuti ad ascoltare delle cover di canzoni come "Diamonds are a girl's best friend" (Marylin Monroe), "Material Girl" (Madonna), "Show must go on" (Queen), "My song" (Elton John) e tante altre. . .
Voto: 9 (e qui il romanticismo trionfa! !
Anche oggi termino con una frase del film, una delle più belle che a parer mio siano mai state pronunciate in movie di questo genere.
"La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare" - Toulouse Lautrec -
Moulin Rouge (2001): di Baz Luhrmann. Con Nicole Kidman, Ewan Mc Gregor, John Leguizamo, Jim Broadbent, Richardh Roxburgh.